Les femmes au 2024 balcon HDTV.HC COLLECTiVE

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Tre donne in un appartamento di Marsiglia rimangono bloccate da un’ondata di calore. Si ritrovano intrappolate in una relazione terrificante e desiderano ardentemente la libertà. L’ho visto al Ghent filmfestival 2024. Un sacco di idee belle e intriganti. Tuttavia, anche così tanti elementi fastidiosi trasformano questo film in un’esperienza non così perfetta. Le recensioni controverse che ho letto sono comprensibili e un risultato logico. Una delle cose fastidiose è che ho una vaga idea che la storia cerchi di educarci su come interagire con le donne, quando dicono No significa No, ma lo abbiamo già capito e non ha bisogno di presentazioni. Altri esempi fastidiosi sono che le tre protagoniste femminili agiscono in modo disordinato e controproducente, mentre cercano di rimuovere le tracce di un crimine, si spera non con l’intento di esporre ciò come tipicamente femminile. Tutte queste parti fastidiose oscurano i momenti seri di questo film. Da amante esperto dell’horror, non ho nulla in contrario al sangue, né alle urla, né alle parti del corpo mozzate (e al pericoloso hardware per renderlo tale). Anche i corpi nudi, semi o completamente svestiti, non sono un problema. Tenete presente che vediamo molta nudità in varie fasi di svestizione (esiste questa parola??), sia in casa che in pubblico. Per me è tutto un ornamento, che non contribuisce molto, ahimè nasconde le parti belle del film, la trama molto originale e la recitazione perfetta dei protagonisti principali. La maggior parte dei personaggi che compaiono in questo film sono un po’ vaghi su cosa fanno e chi sono. Le uniche persone chiaramente delineate sono la coppia all’inizio, dove un uomo si lamenta della moglie, dopodiché lei prende misure drastiche, raccontando in seguito che suo marito è inciampato ed è caduto su una pala. Dobbiamo aspettare fino alla fine per vedere che la polizia la accompagna ammanettata, molto probabilmente non credendo pienamente alla spiegazione della morte del marito. Questa storia è solo un contorno, tuttavia. Il piatto forte del film è l’interazione tra tre donne da una parte della strada con un bell’uomo dall’altra parte. Contrariamente alla storia semplice con la coppia di cui sopra e la pala mortale, è impossibile anche solo offrire un suggerimento per le numerose complicazioni che derivano dalle tre donne che visitano l’appartamento opposto. Una delle donne rimane con lui, probabilmente in attesa di una felice festa in pigiama, ma il resto della storia è completamente diverso e inaspettato e senza precedenti. Bisogna occuparsi di resti insanguinati, non un compito quotidiano per persone come te e me, inesperte in materia di crimini. E devono vedersela con vicini preoccupati che sospettano che qualcosa non vada. E per giunta, iniziano ad apparire figure spettrali, non visibili a tutti, quindi particolarmente complicate. Solo alcuni indizi che posso darti, per dire che questa storia è molto insolita, offre elementi di trama molto originali e ci regala imprevedibili svolte degli eventi. Tutto sommato, un sacco di idee originali, alcune persino intriganti. Ma alcuni elementi negativi, forse negativi solo per me e solo per me, trasformano questo film in un successo a metà. Non è un horror tradizionale costruito sull’atmosfera né su situazioni inquietanti. Ci sono sangue, parti del corpo mozzate e figure fantasma, ma nonostante ciò si trasformerà in un tipo di orrore diverso, in cui c’è spazio anche per l’umorismo.

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